Una criptovaluta è una valuta digitale che utilizza la crittografia per assicurare e verificare cronologicamente le sue transazioni, registrandole in un libro mastro decentralizzato e immutabile noto come blockchain.
Per capire la definizione è meglio spiegarle con la loro caratteristica distintiva delle valute digitali è che esistono solo in forma digitale o elettronica e a differenza di una vera banconota o moneta, per esempio in euro, sono intangibili. Possono essere possedute e spese solo online attraverso i portafogli elettronici ed hanno anche un utilizzo presso i commercianti che accettano pagamenti e prelievi MasterCard e/o Visa come anche le carte di criptovalute TaP-Global o Wirex o designate reti collegate. In genere, non ci sono intermediari (nessuna banca), quindi le transazioni sono istantanee e non si applicano commissioni o comunque nei casi in cui ci fossero sono molto basse.
A cosa servono le criptovalute?
Sono utilizzate per effettuare pagamenti, spese di transazione ed in realtà anche tutto ciò che si può pagare tramite un POS. Basta possedere una carta di debito Crypto come ad esempio Tap o Wirex.
Si possono usare come Investimento, puntando in un aumento di valore a breve termine. Un esempio interessante è quello che in alcuni paesi con inflazioni molto alte, si preferisce investire in criptovaluta come unico modo per mantenere la loro moneta al sicuro, in quanto è più volatile la propria valuta che la criptovaluta nella quale si fa l’investimento. Paesi come l’Argentina, il Venezuela, l’Iran, la Turchia ed altri sono ad esempio di cui sopra.
Concludiamo che: le valute digitali ‘Criptovalute’ e denaro digitale sono la stessa cosa.
Le transazioni di valute digitali possono essere effettuate da una persona all’altra. Tuttavia, nessuna valuta si muove quando la si invia e la si riceve. Tutte le “valute” esistono come dati in un gigantesco database globale. Questo database (o blockchain) tiene traccia di tutte le transazioni ed è rivisto e verificato da computer di tutto il mondo.
Cosa sono i token?
Un token è un’unità di valore emessa da un’organizzazione, accettata da una comunità e supportata da una blockchain esistente. I token sono semplicemente un sottoinsieme delle criptovalute che sono costruite sopra altre blockchain.
L’organizzazione lo crea nel contesto di un modello di business specifico in modo da poter incoraggiare l’interazione degli utenti e distribuire ricompense tra i partecipanti alla sua rete.
I token sono generalmente creati e distribuiti al pubblico attraverso offerte iniziali di monete ICO che sono una forma di crowdfunding.
Poiché lo sviluppatore di una dApp e di un token non deve creare la propria blockchain, si risparmia tempo e risorse. La maggior parte dei token sono costruiti sopra un’altra blockchain, come Ethereum ERC-20, NEO o Waves e possono usare le caratteristiche delle criptovalute con la loro app mentre beneficiano della sicurezza della blockchain nativa.
A cosa servono i TOKENS:
I Token sono usati per rappresentare beni digitali che sono fungibili e commerciabili, compreso tutto, dalle materie prime ai diritti di voto.
I token sono anche un mezzo di scambio, offrono funzionalità oltre le valute, i token forniscono ai loro possessori la capacità di impegnarsi in qualche forma di attività.
Concludiamo: i token sono creati sulla blockchain esistente. Infatti grazie alla creazione e alla facilitazione dei contratti intelligenti, la piattaforma di token blockchain più comuneper esempio è Ethereum ERC-20.
Questo è il caso del token TacoSwap, che viene creato sulla rete ERC-20 da Ethereum.
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Disclaimer: Questo blog e tutti i suoi post e suoi Contenuti sono solo a scopo puramente informativo. Le informazioni non costituiscono un consiglio di investimento e /o un’offerta di investimento. La nostra missione è quella di approfondire il tema delle criptovalute per fornire al lettore gli strumenti necessari in modo che possa decidere autonomamente senza tabù a come avvicinarsi a questo nuovo mondo.
